Come avere fiducia in sé stessi? Tecniche per migliorare l’autostima
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Come avere fiducia in sé stessi? Tecniche per migliorare l’autostima

Come avere fiducia in sé stessi? Molti di noi sono alla continua ricerca di tecniche per aumentare l’autostima. Quando parliamo di autostima intendiamo il modo in cui noi valutiamo la nostra persona e le nostre qualità.

Questo è un punto importante da cui partire, perché spesso pensiamo che siano gli eventi a modificare la nostra autostima (come attacchi di bulli, offese dal capo, genitori troppo rigidi…), ma in realtà è il modo in cui noi percepiamo questi eventi e non gli eventi in sé.

Quindi, dobbiamo prima di tutto capire che il livello di autostima è sotto il nostro controllo. Siamo noi a decidere come valutarci. A volte è difficile, ma ora ti mostro una serie di tecniche per riuscirci.

 

Come avere fiducia in sé stessi: individua obiettivi raggiungibili

Alle volte l’autostima cala perché ci rendiamo conto che non riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi. La dissonanza tra le nostre aspettative e la realtà genera frustrazione e abbassa l’autostima.

Ma di nuovo stiamo parlando del modo in cui noi interpretiamo il mondo. Se ci mettiamo in testa di cambiare lavoro in un mese, ma i nostri tentativi vengono ignorati, o i colloqui non portano a nulla, allora pensiamo automaticamente di non valere nulla.

E ci dimentichiamo che viviamo in un’epoca difficile, per il mondo del lavoro, oppure non ci rendiamo conto che abbiamo scelto di affrontare colloqui che non fanno per noi. Ecco, questo è il punto cruciale.

Quando ci poniamo un obiettivo, dobbiamo fare in modo che sia realistico, come ti spiego anche qui. Per riuscirci dobbiamo renderci conto della situazione attuale. Possiamo già raggiungere quell’obiettivo, oppure è necessario qualche altro passaggio?

Se stai pensando di vincere il prossimo torneo sportivo, prima di tutto devi capire se sei davvero in grado di farlo. Tecnicamente, fisicamente e mentalmente è tutto ok? Se la risposta è “no”, allora devi prima porti altri obiettivi, come ad esempio affinare un determinato colpo, o rinforzare determinati muscoli.

Se non punti a obiettivi oggettivamente raggiungibili, fallirai e la tua autostima calerà. Al contrario, puntare a obiettivi raggiungibili, anche se piccoli, aumenteranno la tua autostima e ti permetteranno di andare avanti con fiducia. Sono vari gli studi che lo dimostrano.

 

Come avere fiducia in sé stessi: trattati bene

In famiglia, a scuola, nella religione, ovunque troviamo esempi di scarsa indulgenza. Siamo cresciuti con il terrore di sbagliare, con l’ossessione di fare le cose fatte bene, come ci dice mamma, papà, la maestra, il professore e così via.

Questo ci ha portato inevitabilmente verso un pensiero ipercritico nei nostri confronti. Qualcosa del tipo: o sei il top, o sei un fallimento. Grave errore, gravissimo!

Noi dobbiamo sbagliare, gli errori ci permettono di crescere. Niels Bohr disse che un esperto è una persona che ha fatto tutti i possibili errori in un campo di conoscenza molto ristretto. E se ce lo dice un premio Nobel per la fisica, gli possiamo credere.

Quindi, impara a trattarti bene, non aver paura di sbagliare. E se sbagli, renditi conto che hai appena inserito un nuovo gradino nella scala che ti porterà più in alto degli altri.

Concediti delle ricompense, se fai le cose fatte bene. Se sbagli, mettiti a scrivere cosa ti ha portato a sbagliare e cosa ti ha insegnato, per il futuro, questa esperienza. Trattati come tratteresti una persona a cui vuoi davvero bene. Perché devi volerti davvero bene, per vivere felicemente.

 

Essere fiduciosi con la S.W.O.T analisi

La S.W.O.T. analisi è un metodo per individuare i tuoi punti di forza e i tuoi punti di debolezza. Spesso la si usa per mettere su un progetto, ma la si può utilizzare anche per conoscersi meglio. Crescere e migliorarsi non è forse sinonimo di mettere su un progetto di vita?

S.W.O.T. è un acronimo che sta per:

  • Strenghts (punti di forza)
  • Weaknesses (punti deboli)
  • Opportunities (opportunità)
  • Threats (minacce)

Quindi, ci sono due elementi esterni e due elementi interni da valutare. Quelli esterni sono le opportunità e le minacce, quelli interni sono i punti di forza e quelli di debolezza.

Analizza questi 4 elementi, nella tua vita, cerca di capire su cosa puoi puntare, quali ostacoli dovrai evitare e quali opportunità puoi cogliere. Fallo di tanto in tanto questo esercizio, perché sia noi che le condizioni esterne cambiano, nel tempo.

Fai leva sui tuoi punti di forza per sfruttare le opportunità, rafforza i punti deboli (o compensali con i punti di forza), evita le minacce e gli ostacoli, o superali e vai avanti.

Conoscersi bene e sapere cosa è sotto il nostro diretto controllo e cosa no è un punto fondamentale.

 

Tecniche per migliorare l’autostima: celebra le vittorie

Questo punto l’ho accennato prima, ma merita un paragrafo a sé.

Quando ottieni un risultato, celebra la vittoria. Concediti qualcosa che di solito non ti concedi, qualcosa di sano che ti faccia star bene. Una cena con gli amici al pub, una serata in solitudine nella vasca da bagno con del buon vino e la musica preferita, qualsiasi cosa. Ma celebrati!

È importante rilasciare endorfine quando si ottengono risultati. Il corpo e la mente devono imparare a capire cosa li fa star bene e a cosa puntare, devi rieducare il tuo sistema nervoso alla celebrazione della vittoria.

Un altro retaggio dell’educazione ricevuta è spesso quello che dice: se fai male sei un perdente, se fai bene ti era dovuto. Quindi, come si dice in gergo tecnico: “come butta butta, butta male” ?.

Ma è del tutto sbagliato! Se fai bene non è un qualcosa di dovuto e nemmeno fortuna. Tu eri lì, ti impegnavi, faticavi, magari c’è anche una lunga preparazione dietro a quel risultato. Quindi, se hai fatto bene è per merito tuo, perché te lo sei guadagnato, e tutto questo va celebrato! Imprimi le vittorie nella mente.

Dr. Winifred Overholser, sovrintendente dell’istituto psichiatrico di Washington DC, il St. Elisabeth’s Hospital, psichiatra e presidente dell’American Psychiatric Association, disse che è fondamentale ricordare i nostri successi, perché tutti ne abbiamo avuti, nella vita.

Gli errori sono necessari per crescere e migliorare: pensiamo a quante volte un atleta sbaglia, prima di perfezionarsi. Una volta raggiunto l’obiettivo, però, dimentichiamo i fallimenti e manteniamo vividi in mente i sapori del successo, ricordiamo le nostre vittorie. Ci renderemo conto di averne avute molte di più di quante credessimo.

Questo innalzerà notevolmente l’autostima e la fiducia in noi stessi, soprattutto davanti alle nuove sfide.

 

Come avere fiducia in sé stessi: conclusioni

Come hai visto, ad abbassare l’autostima sono retaggi culturali, ma anche pensieri disfunzionali sugli eventi che accadono e una mancanza di strategia.

Qui ti ho illustrato alcune tecniche per aumentare l’autostima, e se vuoi fare le cose ancora più sul serio, puoi usufruire dei nostri servizi di mental coaching e mental training e rieducare la tua mente con un professionista che ti seguirà passo passo.

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